UniCredit presenta la filiale Non Profit, un nuovo modello per sostenere il Terzo Settore

La banca, partner del Social Innovation Campus, ha presentato il progetto il 6 ottobre a Roma

UniCredit è main sponsor di Fondazione Triulza nel Social Innovation Campus, evento di riferimento sull’Innovazione Sociale, luogo di confronto tra mondi diversi in cui Terzo Settore, imprese, finanza e altre realtà dialogano tra loro e incontrano le nuove generazioni.
Finanza e innovazione sociale sono stati anche al centro dell’incontro “Economia sociale per lo sviluppo dei territori”, organizzato da UniCredit a Roma il 6 ottobre, durante il quale si sono discusse modalità efficaci per sostenere il Terzo Settore italiano e per promuovere la sinergia, la cooperazione e la copianificazione tra il Terzo Settore e la finanza, al fine di potenziare un settore in continua espansione, che svolge un ruolo vitale in Italia e nel mondo. Per UniCredit si è trattato di un’occasione per riaffermare l’impegno della Banca sulle questioni sociali in Italia, per aiutare il Terzo Settore a offrire opportunità di sviluppo alle persone e alle loro comunità e per promuovere la crescita dei loro territori.

Il Terzo Settore italiano è composto da 360mila istituzioni, 4,6 milioni di volontari e oltre 870mila dipendenti. A causa della varietà di forme, dimensioni e obiettivi delle realtà del settore, esso presenta una gamma di esigenze, anche finanziarie, diverse che richiedono diversi tipi di supporto per essere soddisfatte.

Incontro 6 ottobre 2023 “Economia Sociale per lo sviluppo dei territori”

L’incontro è stato aperto da Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia di UniCredit, e ha visto la presentazione di Mario Calderini, Professore della School of Management del Politecnico di Milano sulla nuova economia sociale che coinvolge il terzo settore nel sostegno alle comunità e l’intervento di Stefano Gallo, Responsabile Sviluppo Territoriale di UniCredit sulle modalità con cui UniCredit sostiene il Terzo Settore. L’iniziativa è stata arricchita da una tavola rotonda su “Progetti, soluzioni e strumenti di partecipazione attiva per le comunità” che ha visto confrontarsi Giuseppe Toro, Presidente AIL Nazionale, Don Marco Pagniello, Direttore Caritas Italiana, Stefano Carmenati, Amministratore Comunità di S. Egidio, Andrea Varotti, membro del Consiglio Direttivo ASSIF (Associazione Italiana Fundraiser) ed Elisa Ercoli, Presidente Differenza Donna APS.
“Come banca, UniCredit ritiene di avere una responsabilità che va ben oltre il finanziamento”, ha affermato Stefano Gallo, Responsabile Sviluppo Territoriale di UniCredit. “Abbiamo sempre prestato molta attenzione ai bisogni delle comunità. Lo scopo della nostra Banca è consentire alle comunità di progredire e siamo orgogliosi di farlo e di sostenere il Terzo Settore, che condivide con noi questo obiettivo, per realizzare il nostro scopo. Lo scorso anno nei nostri mercati abbiamo erogato 36,5 milioni a sostegno delle comunità. Siamo lieti che questo impegno sia stato recentemente riconosciuto da MSCI, che ha innalzato l’ESG di
UniCredit rating ‘AA’ in riconoscimento del nostro impegno nei confronti delle questioni sociali.”
“La grande sfida è mettere il Terzo Settore nelle condizioni di essere più efficiente, di crescere e di rispondere ai problemi in modo più strutturato”, ha affermato Mario Calderini, Professore della School of Management del Politecnico di Milano. “In questo modo il Terzo Settore può svolgere un ruolo attivo nell’economia e nella politica sia a livello nazionale che europeo. Un modo per raggiungere questo obiettivo è attraverso la tecnologia, che può aiutare a promuovere opportunità di crescita e sviluppo”.
“Per gestire le esigenze specifiche di questo settore, UniCredit dispone da tempo di un polo di consulenza specialistica, composto da esperti del settore e dalla Filiale Non Profit. Si tratta dell’unica filiale del genere in Italia, con sede a Roma”, ha concluso Gallo. “Vogliamo estendere questo modello di successo a livello nazionale, rafforzando ulteriormente la specializzazione e investendo nelle competenze dei nostri colleghi”.

UniCredit e il Sociale

https://www.unicredit.it/it/chi-siamo/noi-e-il-sociale.html

Fondo Carta Etica di UniCredit

Dal 2005, anno di attivazione del progetto carta etica, il Fondo Carta Etica di UniCredit ha supportato più di 1.280 progetti in tutta Italia, destinando oltre 36 milioni di euro ad iniziative a sostegno di progetti di utilità sociale: la gestione delle emergenze, il sostegno alla disabilità, le iniziative per l’infanzia, le donne, i giovani e la formazione gli anziani ed altre realtà in difficoltà o in forte disagio.

Il Mio dono

La piattaforma che UniCredit offre gratuitamente alle Organizzazioni del Terzo Settore, per facilitare l’incontro con tutti coloro che vogliono dare una mano è una piazza virtuale, che dà visibilità alle Organizzazioni Non Profit, alle loro azioni, facilita l’incontro con i sostenitori e supporta, attraverso il canale online, la raccolta di fondi destinati a sostenere la realizzazione di specifici progetti sociali. Quest’anno il contributo ai progetti sociali supportati dalla piattaforma è stato arricchito con “Dono di Squadra”, grazie al quale verranno distribuiti fino a 120.000 euro dal fondo Carta Etica fra le 20 Organizzazioni Non Profit, i cui progetti avranno ricevuto il maggior importo complessivo di donazioni da parte dei clienti
(Dono di Squadra entro il 22 ottobre).

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