Il Padiglione della Società Civile nasce dalla partecipazione

In Cascina Triulza il programma culturale è costruito dal basso

Oltre 254 eventi già inseriti nel calendario, pari a un terzo delle iniziative attese per i 6 mesi di esposizione, tra cui 56 incontri in auditorium, 145 workshop e laboratori, 53 spettacoli e animazioni all’aperto. Un denso palinsesto di attività che sarà in costante evoluzione durante tutto il periodo dell’Esposizione Universale. Delle 160 organizzazioni che hanno proposto i 192 progetti entro novembre 2014, 128 hanno carattere internazionale. La presentazione del programma culturale di Cascina Triulza, Padiglione della Società Civile per Expo Milano 2015 si è svolta a pochi passi dal Castello Sforzesco di Milano in Expo Gate il 20 novembre, all’insegna di una grande e positiva risposta da parte del terzo settore.

“Energies to change the world” è l’asse portante che riflette come il protagonismo e la partecipazione rappresentino una straordinaria forza di cambiamento che nasce dalla collaborazione tra soggetti diversi.

Cascina Triulza si presenta quindi al pubblico di Expo Milano 2015 con un programma caleidoscopico e in divenire, che copre diversi ambiti: dalla promozione di una vita sana alla difesa ambiente, dalla produzione culturale alla preservazione del patrimonio materiale e immateriale, dalla coesione sociale alle politiche giovanili, dall’integrazione alla cooperazione internazionale.

Oltre i confini di Expo 2015, oltre Milano e l’Italia tutta, Cascina Triulza si propone come luogo ideale incontro diretto e indiretto tra identità culturali e sociali di popoli diversi. Nel Padiglione della Società Civile poi ci sarà spazio non solo per provenienze differenti ma per età e generazioni diverse, con una serie di appuntamenti che spaziano dalle conferenze, ai convegni, a gioco, espressione musicale e pittorica, drammatizzazione e altre forme artistiche.

Cascina Triulza non è solo spazio di incontro e confronto per realtà e mondi differenti ma uniti dall’impegno nella società civile, è anche un’occasione per avviare un dialogo tra gli attori del Padiglione del Terzo Settore, che prosegua oltre l’Esposizione Universale.

Stingere nuove alleanze per comprendere appieno la complessità dell’epoca che viviamo e utilizzare Expo come opportunità di collaborazione per le reti locali e internazionali del Terzo Settore e dell’economia sostenibile e, soprattutto, di incontro e confronto tra queste, le istituzioni, le imprese e la cittadinanza tutta. Ecco in che modo Cascina Triulza può essere una risorsa preziosa per costruire un domani partecipato, equo e sostenibile. Umano.

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