Fondazione Triulza ETS ha ideato un programma di incubazione e accelerazione dedicato alle
organizzazioni dell’economia sociale, con un focus specifico su quelle attive nei settori sanitario
e socio-sanitario. L’obiettivo è accompagnarle nello sviluppo della propria capacità
imprenditoriale, promuovendo la creazione di partnership strategiche con attori pubblici e
privati, per rafforzare e ampliare l’offerta di servizi secondo una logica di social procurement.
La partecipazione al programma “Collaborare per competere: verso una sostenibilità industriale
europea” è gratuita e prevede il coinvolgimento delle aziende partecipanti in un percorso di
formazione e di accompagnamento. 5 i moduli previsti (nell’allegato tutti i dettagli dei
contenuti):
- Modulo 0: Bilancio delle competenze digitali, finanziarie, gestionali e in ambito di social procurement (3 ore)
- Modulo 1: Responsabilità sociale d’impresa ed economia sociale: obblighi per le grandi aziende, opportunità per il mondo non profit (5 ore)
- Modulo 2: Procurement (9 ore)
- Modulo 3: Capacity building (8 ore)
- Modulo 4: Misurazione d’impatto ai fini della rendicontazione di sostenibilità (6 ore)
Posti limitati. Per aderire scrivere a: marketing@fondazionetriulza.org
Tel 02-3929 7777
Il programma di incubazione e accelerazione per organizzazioni dell’economia sociale si colloca
nell’ambito del Progetto CATCH atMIND (AdvanCed digitAl TeChnology Hub for the Life Sciences
at MIND) parte del Programma Europa Digitale, pensato per facilitare la transizione tecnologica
e digitale a cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. Nato da una proposta
originariamente presentata alla Commissione Europea, CATCH atMIND ha ricevuto il Seal of
Excellence della Commissione Europea nel 2023, e ciò ha reso possibile accedere ai
finanziamenti del PNRR nell’ambito della Missione 4 – Componente 2 – Investimento 2.3.
Tutto questo parte da MIND – Milano Innovation District, l’officina a cielo aperto dell’area ex
Expo dove imprese, istituti di ricerca, start-up, università e società civile collaborano
attivamente su tutte le frontiere dell’innovazione. Non a caso, proprio qui ha preso avvio, di
recente, la prima sperimentazione milanese del Piano Strategico per l’Economia Sociale. La partecipazione rappresenta un’occasione concreta per le imprese dell’economia
sociale di diventare protagoniste nella trasformazione digitale sostenibile del sistema
produttivo del distretto MIND.
Perché un programma di incubazione e accelerazione per imprese sociali?
Nella corsa globale all’ innovazione, cooperare può essere la chiave per competere meglio sul
mercato?
Risale al 2024 la pubblicazione del rapporto Letta sullo stato del mercato unico europeo e del
rapporto Draghi sulla competitività dell’Unione europea, in cui emerge quanto sia cruciale
migliorare la competitività industriale, soprattutto per ridurre il gap innovativo che allontana
sempre di più il mercato europeo dai suoi principali competitor internazionali.
Allo stesso tempo, però, il miglioramento della competitività non può compromettere il
completamento delle transizioni gemelle, ossia le transizioni digitale e green, le colonne
portanti della programmazione europea 2021-2027, senza lasciare indietro gli aspetti legati alla
coesione e alla giustizia sociale. Pertanto, in un mondo attraversato da complessità crescenti e
apparenti contraddizioni, un modello di economia sociale innovativa può giocare un ruolo
decisivo.
Il consolidamento delle relazioni tra economia sociale e imprese pubbliche e private profit –
una delle strategie di attuazione degli obiettivi richiamati all’interno del Social Economy Action
Plan – può, infatti, favorire la costruzione di modelli condivisi di sviluppo, capaci di convergere
finalità economiche e impatto sociale in una prospettiva di crescita congiunta, in cui lo sviluppo
sia legato al miglioramento della qualità della vita delle persone.
Per maggiori informazioni su CATCH atMIND consultare il link di seguito: https://www.unimi.it/it/ricerca/luoghi-organizzazione-e-infrastrutture/catch-atmind
