Anche “Economia e sostenibilità – EStá”, membro dell’associazione Exponiamoci della rete di Fondazione Triulza sarà presente alla Milano Digital Week 2019 con un’interessante applicazione che favorisce l’attivismo dei cittadini per l’inclusione sociale e per migliorare la qualità della vita di un territorio o città.
Il giorno giovedí 14 marzo, in occasione della Milano Digital Week 2019, Humanitarian OpenStreetMap Team – HOT, Economia e sostenibilità – EStá e Cascina Cuccagna vi invitano ad una giornata dedicata alla scoperta dell’attivismo geosociale.
HOT, team internazionale dedicato alle azioni umanitarie e sviluppo comunitario, illustrerà l’attività svolta in questi anni: un processo partecipativo di raccolta dati georeferenziati. HOT propone l’utilizzo di dati aperti e mappe come uno strumento per facilitare processi di problem solving, finding and setting. Grazie a strumenti digitali innovativi è possibile applicare gli stessi concetti ovunque ed anche a Milano favorendo l’inclusione sociale e la partecipazione pubblica nella progettazione di azioni, iniziative e politiche.
La giornata si dividerá in due parti. La presentazione del nostro lavoro sul campo in altri paesi e degli strumenti disponibili, con accento sull’etica dei dati aperti, ed un esercizio pratico di mappatura focalizzato sulle percezioni della comunitá di zona 4 sugli spazi fisici presenti in Corso Lodi, comparando le zone piú centrali con quelle piú periferiche.
ALESSANDRO MUSETTA, GIULIA TAGLIENTE, BARBARA TERRONE illustreranno l’utilizzo di Open Data Kit Collect (ODK), applicazione open source e gratuita, per la creazione, gestione e visualizzazione di dati georeferenziati. Attraverso ODK si possono raccogliere informazioni georeferenziate per censimenti sulla cittá e la popolazione, censimenti sui servizi, e la loro accessibiltá, indagini campionarie sulle percezioni della comunitá, progetti di ricerca sulla mobilitá, e sugli spazi di aggregazione, indagini di mercato e censimenti economici. ODK é uno strumento a costo zero, che richiede, per il suo utilizzo sul campo, una breve formazione, dipendendo dalla alfabetizzazione digitale dei soggetti a cui si rivolge.
“Crediamo che attraverso la trasposizione dei dati raccolti su mappe si possa favorire una visualizzazione comprensiva e trasversale delle sfaccettature della cittá, e delle differenze tra centro e periferia. Per questo motivo abbiamo scelto Corso Lodi come il punto focale dell’esercizio di mappatura, essendo in zona 4 una delle vie che unisce Porta Romana (in questo caso il centro) con Rogoredo (la periferia)”, sottolineano i promotori.
L’output dell’esercizio di mappatura sará illustrato durante la conferenza finale in cui si connetteranno le percezioni della comunitá (i passanti) con l’utilizzo degli spazi fisici nella zona 4 della cittá di Milano. La conclusione dell’evento prevederá la condivisione delle esperienze dei mappatori ed una riflessione sulla giornata e sul potere degli strumenti digitali per la ricerca, l’azione civile ed il supporto alle politiche.
PROGRAMMA
10.30 -17.30 MAP4MI Zona 4. workshop gratuito su prenotazione
17.30 – 19.30 CONFERENZA. ingresso libero fino ad esaurimento posti
Informazioni: http://assesta.it/it/citta/map4mi-alla-scoperta-dellattivismo-geosociale/