Presso la Social Innovation Academy di Fondazione Triulza si terrà il 23 maggio dalle 10.30 alle 12.30 la tavola rotonda “Inclusione e parità attraverso l’educazione finanziaria”, promossa da FEduF – Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio con il contributo di Regione Lombardia e in collaborazione con Fondazione Triulza nell’ambito del progetto “Scelte di Valore: Cittadinanza Economica e Parità di Genere”. Inoltre si inserisce nelle attività sull’educazione finanziaria per l’inclusione che Fondazione Triulza, FEduF e il Museo del Risparmio promuovono dal 2019.
L’evento è rivolto a rappresentanti delle Istituzioni, degli enti locali e delle reti del terzo settore e rappresenta l’occasione per promuovere e confrontarsi sull’attivazione di processi sociali di partecipazione, empowerment e pari opportunità di giovani, donne e fasce deboli partendo dall’assunto che le competenze economiche sono alla base della consapevolezza, dell’autonomia e dell’indipendenza finanziaria, elementi indispensabili anche per prevenire situazioni di devianza in qualsiasi ambito.
L’evento intende inoltre presentare modelli educativi, culturali e di innovazione attivabili nel tempo e su diversi territori lombardi.
TESTIMONIANZE DI:
Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio
Cristina Catania, Senior Partner, McKinsey & Company, responsabile practice Europea Asset & Wealth Management
Francesco Foti, Direttore Generale Sviluppo città metropolitana, giovani e comunicazione, Regione Lombardia
Giovanna Paladino, Direttore/Curatore del Museo del Risparmio di Torino
Maria Vittoria Rava, Presidente esecutivo Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus
Azzurra Rinaldi, Economista e Direttrice della Gender School of Economics, Unitelma Sapienza
Yuri Rutigliano, Housing sociale, antropologo ed educatore finanziario Fondazione Arché
Sabina Siniscalchi, Consigliere Fondazione Triulza
Chiara Zanetti, Filantropia strategica Children’s Rights and Business specialist Comitato Italiano per l’UNICEF.
MODERA
Cristina Lacava, Giornalista Io Donna
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