Il Padiglione della Società Civile anima dell'Esposizione Universale
Cascina Triulza è stata la vera novità e l’anima di Expo Milano 2015. Per la prima volta nella storia delle Esposizioni Universali, Milano ha ospitato un padiglione dedicato alla Società Civile, nel quale oltre 200 organizzazioni del Terzo Settore – realtà dell’associazionismo, della cooperazione, della promozione sociale, culturale e ambientale, del volontariato, della finanza etica – hanno dato vita ad uno dei palinsesti più ricchi e articolati di Expo. 63.000 persone hanno partecipato attivamente agli oltre 800 eventi organizzati nelle tre sale workshop e nell’auditorium di Cascina, mentre circa 1.6000.000 persone hanno fatto visita agli spazi aperti del Padiglione: dall’area espositiva al mercato, dal casificio del Grana Padano all’area pic-nic.
Un programma culturale partecipato che è stato un vero laboratorio di proposte e di alleanze tra settore profit e non profit per continuare a lavorare insieme anche dopo Expo sui temi dell’innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile. Nell’immediato e fino a giugno 2016, Cascina Triulza continuerà a organizzare eventi, laboratori e attività didattiche dedicati a scuole e bambini e iniziative artistiche e culturali che rendano il luogo un polo di attrazione per tutta l’area metropolitana milanese. E può diventare, già dal primo di novembre, il punto di riferimento per il riuso del patrimonio materiale e immateriale di Expo Milano 2015 durante la fase di smantellamento dei Padiglioni.
Cascina Triulza è stata durante Expo Milano 2015 anche la “Cascina dei piccoli e delle scuole”, con oltre 35.000 ragazzi e bambini coinvolti nei laboratori e nelle visite didattiche. Tanti gli spazi dedicati ai più giovani e le iniziative promosse da Fondazione Triulza e dalle numerose organizzazioni della società civile che hanno partecipato al programma culturale del Padiglione.
Più di 18.000 bambini fra i 4 e i 10 anni hanno partecipato agli oltre 500 laboratori del Children Lab, dove attraverso il gioco e l’esperienza pratica hanno affrontato i temi della sostenibilità ambientale, dell’importanza dell’acqua e del mangiar sano. 18 le organizzazioni del Terzo Settore che sono state impegnate quotidianamente con i ragazzi al Children Lab, che è stato realizzato con il supporto di CAP Holding – Fondazione LIDA e Valfrutta.
Far incontrare consumatori consapevoli e produttori responsabili. Questo il risultato del mercato di Cascina Triulza, che nei sei mesi di Expo 2015 ha consentito a 200 piccoli produttori italiani e internazionali di far conoscere ai visitatori le loro proposte di cibi e di artigianato, prodotti attenti alla qualità, all’ambiente e ai diritti dell’uomo. Fra i protagonisti del mercato sono stati i territori italiani e le loro eccellenze culturali e gastronomiche, supportati da Anci per Expo, Sviluppo Campania e AT3Umbria.
Nel semestre dell’Esposizione Universale il Padiglione della Società Civile ha attivato ed ospitato lo sportello informativo ExpoFacile della Regione Lombardia e il Mobility Center: un servizio di noleggio di scooter elettrici e carrozzine manuali grazie al quale oltre 15.000 persone anziane, con disabilità o con difficoltà motorie hanno potuto non solo visitare ma partecipare attivamente alla manifestazione. Il Mobility Center rimane in Cascina Triulza anche dopo Expo per far lavorare insieme aziende e associazioni del Terzo Settore su buone pratiche e prodotti innovativi in grado di offrire a tutti l’accessibilità a grandi eventi e luoghi pubblici.
L’arte, e il suo valore sociale, è stata un’altra grande protagonista a Cascina Triulza. Da maggio a ottobre nella corte e sul palco di Cascina Triulza sono stati realizzati 152 eventi artistici con il coinvolgimento di oltre 3000 artisti. Ad organizzarli, le tante associazioni del Terzo settore che hanno animato il Padiglione della società civile, i Comuni e i territori di AnciperExpo. E naturalmente Fondazione Triulza con partner quali Etica Sgr – con cui ha dato vita al progetto Start Artist, un contest internazionale che ha coinvolto 12 artisti o gruppi di artisti giovani emergenti -, Slow/d e CNA Emilia Romagna – coinvolgendo 80 progetti di giovani designers con la call internazionale “100 different copies” – , e Arte in Cascina, per la realizzazione di cinque oppere di LandArt.
Il Padiglione della Società Civile ha stretto una partnership con la start-up S.T.R.A.D.E., Sistema Turistico Rete Accoglienza Diffusa,per gestire l’accoglienza dei visitatori e delle organizzazioni che saranno presenti a Cascina Triulza durante i sei mesi di Expo Milano 2015 e per tutti i visitatori dell’Esposizione Universale. Scopo di S.T.R.A.D.E. è promuovere un’accoglienza che metta la persona al centro della proposta turistica e di mobilità e che la assista nel suo muoversi.
Una delle chiave del successo di Cascina Triulza a Expo Milano 2015 è stata l’alleanza strategica nata tra le organizzazioni della società civile, le istituzioni pubbliche, gli enti filantropici e le aziende private che hanno creduto e hanno partecipato al progetto. L’obiettivo comune è stato quello di contribuire attivamente alla costruzione del programma e delle attività del Padiglione con uno sguardo verso il futuro, per continuare a lavorare insieme anche dopo Expo Milano 2015.
I nostri partner: Fondazione Cariplo, ANCI -Associazione Nazionali dei Comuni Italiani, Regione Umbria, Regione Lombardia (partner istituzionali); Confcooperative, BCC-Credito Cooperativo, Conserve Italia, Latteria Soresina, Assimoco (sponsor ufficiali); Villani Salumi, Cap Holding-Fondazione Lida, Valfrutta, Yoga (sponsor di area); Grana Padano (sponsor di prodotto); Etica Sgr (sponsor di progetto); TransEdit Group, Creativamente, Ergolab, Ikea, Provenzali, Fracomina, Stokke, BCS, Leura, Vetreria Azzimonti, EcoZema, Condor (sponsor tecnici); Slow/D – CNA Emilia Romagna, 16.20, Strade, CLO (partner di progetto); Cir-Food (partner ristorante); Corriere Sociale, AskaNews, Vita (media partner).