L’obiettivo principale di “ECOttimisti al lavoro per la sostenibilità” è valorizzare la creatività e il civismo giovanile sui temi della sostenibilità a 360 gradi per guardare al futuro, oltre la crisi, partendo dal Parco di MIND, un progetto reale e del territorio. L’obiettivo non si limita quindi a far conoscere ed invitare a “progettare” ma chiede una disponibilità ad essere ingaggiati in prima persona agli ECOttimisti di MIND. Gli obiettivi specifici riguardano:
– Ingaggiare i minori in esperienze a carattere comunitario e ambientale in ambito scolastico e extra-scolastico.
– Offrire occasioni di co-progettazione giovanile rispetto alla città del futuro, partendo dai cambiamenti imposti dalla pandemia.
– Favorire la partecipazione attiva delle nuove generazioni nelle loro città e comunità.
– Sviluppare una leadership diffusa nei contesti frequentati dai ragazzi.
– Incentivare la pratica dell’innovazione e i comportamenti attenti alla sostenibilità ambientale globale quale approccio comune.
Le tematiche che verranno affrontate all’interno delle attività progettate sono intrecciate con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare con l’11 “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”, usando il Parco di MIND come palestra.
Il progetto, ideato e promosso da Fondazione Triulza in partnership con Legambiente Lombardia e Stripes Coop Sociale Onlus, è co-finanziato dalla Fondazione Comunitaria Nord Milano nell’ambito del Bando Non Uno di Meno. In questa prima edizione sperimentale coinvolge 10 classi primarie e medie dell’ICS A. Rizzoli di Pregnana Milanese e dell’IC Franceschini di Rho. Nella prima fase hanno partecipato ai laboratori informativi ed esperienziali di Legambiente Lombardia, svolti nelle priorie classi. In primavera e in presenza in MIND parteciperanno invece ai laboratori di co-progettazione a cura di Stripes Cooperativa Sociale Onlus. Con l’apertura di una prima parte del Parco urbano di MIND, i lavori dei ragazzi e ragazzi saranno valorizzati e mostrati al pubblico nella Social Innovation Academy di Fondazione Triulza.