“10 tavoli di lavoro per 100 anni di sviluppo sostenibile” è il nome dell’iniziativa che si è svolta oggi in Cascina Triulza e che ha dato il via ad un percorso partecipativo, voluto da Fondazione Triulza e dalla sua rete di organizzazione del Terzo Settore, per mettere al centro dello sviluppo del sito Arexpo l’impatto sociale e ambientale. Ai primi 10 tavoli di lavoro hanno partecipato oltre 200 persone: rappresentanti della società civile organizzata, della filantropia, degli enti locali, del mondo delle università e della ricerca, dell’ambito imprenditoriale, insieme ai principali stakeholder coinvolti nello sviluppo del nuovo Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione.
L’iniziativa è stata organizzata in partnership con Arexpo, società pubblica proprietaria del sito, e Lendlease, gruppo internazionale che gestirà lo sviluppo e i futuri insediamenti. Al lancio dei tavoli ha partecipato inoltre Fondazione Cariplo, ente filantropico che da sempre segue i progetti culturali e di innovazione sociale di Fondazione Triulza.
Le proposte, i progetti e le linee guida sull’impatto sociale e ambientale che sono emerse nei tavoli già da questo primo appuntamento saranno rielaborate e condivise tra Fondazione Triulza, Arexpo e LendLease e restituite a tutti i partecipanti, stakeholder e istituzioni per arricchire il masterplan dell’area con i risultati dei tavoli.
“Oggi abbiamo avuto conferma che la difficile scelta intrapresa da Fondazione Triulza di rimanere sul sito dopo la fine di Expo è stata la cosa giusta da fare. Creare momenti di confronto tra persone e realtà molto diverse tra di loro è un approccio innovativo e fondamentale per portare al centro del progetto di sviluppo del Parco l’impatto sociale e ambientale, questo è il dovere della società civile organizzata. Siamo certi di avere intrapreso il percorso giusto perché la pluralità e la coralità sono per noi garanzia di condivisione di nuovi modelli di sviluppo tesi alla costruzione di un mondo più equo, giusto e sostenibile”, ha dichiarato Massimo Minelli Presidente di Fondazione Triulza. “Questa è la missione dell’Officina dell’Impatto Sociale e Ambientale che nasce in Cascina Triulza per contribuire a rendere il nuovo Parco della Scienza un ecosistema unico e distintivo a livello internazionale – ha sottolineato Minelli- Da oggi siamo tutti coinvolti nel dare vita ad iniziative e progetti che possano segnare una tappa importante per lo sviluppo sostenibile in questa area e quindi nel contesto della nostra contemporaneità. Per questo sarà nostro interesse curare che questo processo di partecipazione continui in modo proficuo ed efficiente”.
“Lendlease è felice di essere partner di questa importante iniziativa. L’impatto sociale e ambientale sono uno degli elementi principali nei progetti di rigenerazione urbana, e l’interesse di Lendlease è quello di implementare questi aspetti sin dalle fasi iniziali del progetto, rendendoli una delle caratteristiche salienti dell’intero sviluppo”, ha dichiarato Andrea Ruckstuhl Head of Italy & Continental Europe Lendlease. “Le aree metropolitane sono il luogo d’elezione per le sperimentazioni di questi aspetti. Il masterplan sarà concepito e gestito secondo una logica fortemente outcome-based: la profittabilità di lungo termine dell’investimento sarà infatti legata al benessere e alla qualità della vita delle comunità che vivranno e lavoreranno nell’area interessata.”
Nella prima sessione, Fondazione Triulza ha illustrato ai partecipanti l’Officina dell’Impatto Sociale e Ambientale nata in Cascina Triulza, mentre Arexpo e Lendlease hanno approfondito il progetto di sviluppo previsto per l’area. I partecipanti hanno preso parte poi a uno dei dieci gruppi di lavoro.
- Niente e nessuno è rifiuto, tutto e tutti siamo risorse. Coordina Marco Lucchini, Segretario Generale Banco Alimentare.
- Le nuove frontiere dell’innovazione per la salute e il benessere. Coordina Fabrizio Ernesto Pregliasco, Presidente Anpas Nazionale e Direttore Sanitario all’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi.
- Ambiente e sostenibilità urbana. Coordina Barbara Meggetto, Presidente Legambiente Lombardia.
- Città del futuro accessibili a tutti. Coordinano Alberto Fontana e Giovanni Merlo, Presidente e Direttore Ledha.
- L‘innovazione nelle filiere agroalimentari nelle città del futuro. Coordina Fabio Perini, Presidente Fedagri – Confcooperative Lombardia.
- All Inclusive. Coordina Felice Romeo, Coordinatore dipartimento Welfare Legacoop Lombardia.
- Innovazione sociale, giovani e tecnologie. Coordina Paolo Petracca, Presidente Acli Milano.
- La finanza d’impatto per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Coordina Sabina Siniscalchi, consigliere d’amministrazione Banca Etica, con il
supporto tecnico del Ph.D. Alberto Boem - Abitare le città con umanità. Coordina Alessandro Maggioni, presidente Federabitazione Lombardia.
- Partnership: quale ruolo per le reti nell’epoca della globalizzazione? Coordina Sergio Silvotti, Portavoce Forum Terzo Settore Lombardia.